Chef
Mauro Civiero
Mauro’s
philosophy
Passione e ispirazione , alla ricerca del perfezionamento continuo, un innato desiderio di stupire con i sapori. Uno chef di respiro internazionale che comunica nel mondo l’orgoglio dell’alta cucina italiana. Allievo di celebri maestri del pensiero gastronomico, Mauro è venuto elaborando, lungo la sua esperienza, uno stile personale di cucina fatto di rivisitazione della tradizione e attenzione alla modernità, sviluppando una nuova sensibilità eclettica per una cucina italiana aperta all’evoluzione del gusto contemporaneo Mauro vive la cucina come frutto di una lenta maturazione di idee, una decantazione nel tempo di pensieri sulla cucina, meditazioni che prendono vita nella composizione di piatti sorprendenti.
Creare , inediti accostamenti, scoprire nuovi sapori, valorizzare le materie prime, dalle più semplici a quelle più ricercate, rivisitando ogni volta le proprie creazioni in modo nuovo, perché l’arte della vera cucina è fatta di dinamismo e non di fissità in formule e ricette definitive senza margini di raffinamento: la cucina è gioia per chi degusta, ma anche occasione di comunicazione ed espressione culturale attraverso il linguaggio universale dei sapori.
Mauro crede in una cucina consapevole , alla ricerca di autentiche emozioni, nel rispetto di autentici sapori italiani. Il desiderio di mantenere un dialogo costante con l’evoluzione del piacere gastronomico, condividendo la passione per il futuro della cucina mediterranea di qualità, sempre più ricercata dal mondo internazionale dei cultori della civiltà del buongusto. Mauro si entusiasma ad ogni nuova sfida professionale e i conseguenti raggiungimenti di rilevanti traguardi.
Philoso-Food
La cucina senza idee è cieca, non ha visione a lungo periodo, non ha futuro. La cucina senza tecnica è inefficace, è obsoleta, produce vuota, è senza energia. La cucina senza organizzazione è solo frutto del caso o della fortuna. La cucina senza presentazione non seduce, non cattura l’immaginazione, non crea la giusta attesa, non genera l’evento e l’emozione. Oggi è indispensabile elaborare una Philoso-Food, concetto che sintetizza l’idea di una cucina ragionata, pensata ancor prima che agita, una riflessione sulla cucina, sull’agire gastronomico, una filosofia fatta di visione, tecnica, sintesi di creatività e tecnica, emozione e controllo, novità e tradizione, natura e artificio, evento del degustare e futura memoria dei sapori. In cucina occorre coltivare l’immaginazione, viaggiando oltre i meridiani del gusto, aprendosi al nuovo orizzonte dell’alta cucina contemporanea ricca di innovazione e gusto; occorre mantenersi sempre innovativi per assecondare l’appetito di novità dei palati più esigenti. Una cucina fatta di raffinata eleganza, un mix di tradizione e creatività, gusto della forma ed esplosione di colore, una ricercata estetica delle presentazioni alla ricerca del dettaglio sempre capace di sedurre l’occhio e il gusto anche attraverso formule semplici.
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